mercoledì 11 giugno 2014

la città come formazione sociale - esame 30 giugno 2014

Università degli studi di Napoli Federico II - Facoltà di Architettura
Corso di laurea in Urbanistica Paesaggio Territorio Ambiente - a.a. 2013/2014
docente dell'insegnamento 
dr. Francesco Ceci


L'esame finale del corso è convocato per lunedì 30 giugno, dalle ore 9 nell'aula 3.6 sl.
Avrà ad argomento il programma del corso -pubblicato nel post del 7 marzo di questo blog- a partire dalla discussione dell'elaborato composto secondo le indicazioni riportate in calce a questo avviso, che dovrà essere inviato entro venerdì 27 giugno all'indirizzo: francescoceci.na@gmail.com.
L'invio dell'elaborato, di cui si darà riscontro, costituisce di fatto prenotazione, i colloqui d'esame avverranno secondo l'ordine alfabetico degli studenti che così si saranno prenotati.
Nella sessione successiva è prevista un'altra data d'esame nel giorno martedì 16 settembre. Altre prove d'esame si terranno nelle successive sessioni e ne sarà data comunicazione sul sito web del corso di laurea.

Indicazioni per la redazione dell'elaborato
L'elaborato costituisce il risultato di un esercizio di osservazione su un segmento del "decumano maggiore" -oggetto del Laboratorio di descrizione e comunicazione svolto nel primo semestre- scelto da ciascun studente a proprio arbitrio. Di seguito alcune indicazioni per la sua redazione.
Tema dell'elaborato
L'asse del “decumano maggiore” attraversa, da Port'Alba a Castel Capuano il quartiere San Lorenzo, lambendo altre parti significative del centro storico di Napoli, anch'esse abbastanza abitate. La sua rilevanza storico-culturale ne fa' un luogo simbolico per la città e per i turisti. Vi permangono alcune funzioni di rilievo urbano -come quelle universitarie- mentre altre sono state trasferite o ridimensionate.
Le trasformazioni recenti hanno messo in evidenza problemi e opportunità, di vecchio e nuovo tipo. Immaginando che, al fine di definire una politica di riqualificazione (urbana, sociale, economica ...), si debba svolgere un'indagine finalizzata a un profilo sociale e funzionale di questo ambito urbano, si procede a rilievi su singoli segmenti individuati da ciascun studente lungo il “decumano maggiore”.

Così definiti punto di vista e obiettivi dell'indagine, questa è la procedura suggerita:
  1. Individuzione del segmento: un luogo puntuale come una piazza (per es. p. Bellini o il largo intorno Porta Capuana o altri ) o un tratto breve e significativo del decumano (per es. da via Atri a San Gaetano o da piazzetta Sedil Capuano a Castelcapuano o altri)
  2. Rappresentazione del segmento individuato in una mappa schematica, riproducibile in bianco-nero su un foglio A4, con l'indicazione, mediante segni o scritte in margine alla mappa, dei punti di riferimenti significativi nei dintorni (per es. nel caso di piazza Bellini: l'asse via San Sebastiano-via Costantinopoli, l'adiacente piazza Dante e la stazione della metropolitana etc)
  3. Rilievo delle funzioni ospitate negli edifici (per es: commercio ai piani-terra, residenze ai piani superiori, chiese, scuole etc), rappresentate con lettere o simboli, elencati e spiegati in legenda
  4. Segnalazione dei flussi di frequentatori se significativi (per es.: traffico pedonale o veicolare di attraversamento, l'afflusso di visitatori a eventi speciali etc.)
  5. Compilazione di una lista degli “attori” del luogo, considerando innanzitutto: quelli che vi abitano o vi svolgono attività continuative (abitanti, commercianti, ambulanti, lavoratori, studenti etc.); quelli che frequentano il luogo in occasioni o per scopi determinati (turisti, clienti di bar, ristornanti, negozi); quelli presenti per attività (per es.: operatori di servizi pubblici) o esigenze puntali (per es: i cosidetti “barboni” o “mendicanti); chiunque altro sia caratteristico di funzioni e usi del luogo
  6. Annotazione di una lista dei “decisori”, cioè soggetti pubblici e privati che, in vario modo, esercitano un potere sul luogo (per es. il Comune, ovviamente, altri Enti, eventuali associazioni locali, formali o informali, la proprietà immobiliare se individuabile etc.)
  7. Redazione, sulla base della mappa e delle liste di attori e decisori, di un sintetico profilo del luogo, mettendo in evidenza le funzioni e i loro usi, le relazioni degli attori fra loro e con i decisori (conflitti, cooperazioni, compromessi etc); infine, aggiungendo una propria interpretazione del luogo, inteso come spazio sociale.
Mappa grafica, integrata da legenda, in bianco-nero su formato A4, tratta da base cartografica semplificata o disegnata a mano, con l'unico requisito di chiarezza e comprensibilità
Testo di misura compresa da minimo 3.000 fino a 6.000 battute (caratteri spazi inclusi, equivalenti a 1 o 2 cartelle fitte), con limitati incrementi se indispensabili.
Mappa e/o testo possono essere corredati da una o più immagini.

Informazioni generali sui quartieri circostanti il “decumano maggiore”: